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Geppino Croce: chef contadino

Sono Geppino Croce ma per molti sono, più semplicemente, uno chef contadino.
Nato a Bellosguardo, nel Cilento, in questo angolo di paradiso sono cresciuto appassionandomi alle
tradizioni di questo territorio, compresa la sua cucina, apparentemente semplice eppure depositaria di un sapere antico. A casa dei miei nonni si respirava sempre il profumo del sugo cilentano, e la domenica il pranzo in famiglia era un rituale che cominciava di buon mattino con la preparazione di gnocchi o fusilli.

Gli studi e il richiamo della mia terra

La cucina, dunque, ha sempre avuto un ruolo importante nella mia vita. Era soprattutto la scoperta delle infinite potenzialità che le materie prime hanno di poter essere preparate ad affascinarmi, come pure le antiche tecniche di conservazione e preparazione messe a punto da secoli.
Dopo gli studi e la Laurea in Giurisprudenza ho sentito forte il richiamo delle mie origini, e tante volte il Belvedere di Bellosguardo ha ospitato le mie riflessioni sul come avrei potuto raccogliere l’eredità gastronomica e culturale della mia terra.

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Voglio essere un ambasciatore della cucina Cilentana.

Ho deciso allora di riabbracciare quell’amore antico per il mio Cilento e con grande impegno e dedizione ho messo su un agriturismo tutto mio e mi sono dedicato a pensare a nuovi modi attraverso cui avrei potuto diffondere questo patrimonio immateriale che è la ricchezza di noi cilentani, per far sì che chiunque potesse goderne.
E’ proprio da questa esigenza di essere ambasciatore della cucina cilentana e di condividere i nostri sapori anche fuori dai confini cilentani che nasce il progetto “Vicceria”.